ATTENZIONE, FOTO-SHOCK: CHE SUCCEDE IN SARDEGNA? CANI SPARATI E BRUCIATI IN QUESTI GIORNI NELL’ISOLA

In pochi giorni due episodi che ci lasciano sgomenti e che testimoniano come la violenza nei confronti degli animali non accenni a diminuire, anche nella nostra Sardegna. Prima ad Alghero e poi a Sinnai, sono avvenuti degli incresciosi assassini di cani, uccisi in modo macabro, che lasciano veramente sgomenti e senza parole. Perché? Le orrende foto testimoniano come a volte il vero animale sia l’uomo. 

Qualche giorno fa ad Alghero un cane è stato ritrovato bruciato sulla spiaggia di Maria Pia, vicino a Fertilia. Il povero animale è stato addirittura arpionato e bruciato vivo prima di essere abbandonato sulla spiaggia. Ecco la foto del sito Alguer.it (www.alguer.it) che testimonia il macabro ritrovamento.

Adesso è la volta di Sinnai ad entrare tristemente nella notizia per l’uccisione di due cani in località Sant’Elena: Bianco e Nerino, due cani meticci che vivevano in campagna e non davano fastidio a nessuno. Gli animali sono stati colpiti con un’arma da fuoco. Non solo, l’autore di questo atto ha anche legato i poveri cani morti ad un fuoristrada e li ha trascinati per la campagna. Di seguito un’altra foto tratta da Alguer.it 

In passato avevamo già denunciato episodi come questi, come quando avevamo parlato dei cani impiccati nelle campagne di Solarussa (***ATTENZIONE: IMMAGINI SHOCK***). E’ passato del tempo ma ci ritroviamo qui a parlare ancora di violenze sugli animali, senza capire il perché di questi atti veramente meschini e crudeli nei confronti di essere che non fanno certamente del male a nessuno. Non possiamo fare altro che chiedervi di segnalare alle autorità competenti se sapete qualcosa su questi atti che non fanno certamente onore al genere umano. 

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4 pensieri su “ATTENZIONE, FOTO-SHOCK: CHE SUCCEDE IN SARDEGNA? CANI SPARATI E BRUCIATI IN QUESTI GIORNI NELL’ISOLA

  1. Questo accade perchè la gente è esasperata e spaventata dsl frnomeno del randagismo che afflugge la Sardegna. La colpa è delle amministrazioni comunali che non provvedono ad arginare il fenomeno, eppure di finanziamenti regione ed europei ne hanno tanti. Comprendo chi spara ai cani che si addentrano affamati nei centri abitati, prima che azzannino le persone. Prendetevela con i sindaci.

    1. E che vuol dire tutto ciò??? Un conto è difendersi, un conto è INFIERIRE CON VIOLENZA SPROPOSITATA….. come in questi casi…. ci si dimentica sempre che il maltrattamento nei confrronti degli animali è punito per legge, ma purtroppo per varie circostanze son sempre troppo pochi quelli che vengono puniti…..

    2. Ai cani che di addentrano affamati nei centri abitati io al massimo do avanzi, non di certo una pallottola!!!!! Sono esseri viventi, ma come si può essere d’accordo??? La maggior parte dei randagi sono poveri cani indifesi che non fanno del male a nessuno, abbandonati da persone ignoranti che non sterilizzano il proprio cane. Se ci fosse meno gente stupida ci sarebbero meno randagi e meno incidenti. Il problema non sono di certo i cani.

  2. Cara signora il suo commento mi ha fatto venire i brividi…quanta ignoranza…dunque lei per difendersi da un cane ( preciso che nei casi specifici non si trattava di cani aggressivi anzi) lo arpiona e poi gli da fuoco… queste sue parole sono ai limiti del delirio psicotico , mi sento profondamente triste perche sentire certe idiozie e’ uccidere due volte quedte creature…secondo la sua logica d giustizia sommaria allora c si dovrebbe arpionare anche tra uomini…giusto per difendersi no? E poi nn dimentichi che uccidere cani e gatti e’ un reato penale… conscia del fatto che nin recepira’ le mie parole la saluto