E’ USCITO UN BELLISSIMO FILM AMBIENTATO IN SARDEGNA, MA IN POCHI LO SANNO! ECCO IL TRAILER
Vincent Gallo, deejay in Sardegna? Un mistero da vedere (e ascoltare)
C’è una cosa che dovete sentire, e guardare. Scusate l’entusiasmo, spero non mal riposto, a me incuriosisce. Si chiama La leggenda di Kaspar Hauser ed è uscito questo weekend. Nel cast c’è Vincent Gallo (che fa il pusher, il dj e anche lo sceriffo), Claudia Gerini (che fa la duchessa), Fabrizio Gifuni (che fa il prete e legge un monologo di Giuseppe Genna) e Silvia Calderoni dei Motus (che fa il maschio, Kaspar). È ambientato in una Sardegna brulla e desolata, ed è tutto in bianco e nero. Prende spunto dalla vicenda, realmente accaduta, del «fanciullo d’Europa», come fu chiamato all’epoca: un giovane tedesco, Kaspar appunto – nato forse nel 1812 e morto il 17 dicembre 1833, dopo essere stato accoltellato – che affermò di essere cresciuto in isolamento, legato, in una cella. Su di lui, ci dice Wikipedia, «sono stati scritti più di 3 mila libri e 14 mila articoli, e sono stati realizzati alcuni film», tra cui quello di Werner Herzog del 1974, L’enigma di Kaspar Hauser.
P.S. E poi mi incuriosisce perché il regista, italiano, Davide Manuli, è uno che non avevo mai sentito nominare, ma ha studiato con Robert De Niro e Abel Ferrara. Ha costruito un cast di bravissimi attori – per molti folle (Vincent Gallo, si sa, fa solo film folli), e ha girato in bianco e nero, in pellicola, in esterni e per piani sequenza un film minimalista e surreale. Fregandosene, quindi, di ogni regola commerciale. Ovviamente siamo in Italia, quindi ha fatto una fatica matta a trovare un distributore, ma non si è scoraggiato e ha portato il suo film per un anno in giro per Festival internazionali, raccogliendo premi e menzioni (al San Francisco Independent Film Festival 2013, tra gli altri).Insomma: se riusciamo a vederlo è un miracolo.
(FONTE: http://latob.vanityfair.it/2013/06/17/vincent-gallo-deejay-in-sardegna-un-mistero-da-vedere-e-ascoltare/)
ECCO IL TRAILER DEL FILM
Visto, un film compiaciuto che non risulta neppure suggestivo. La Sardegna e’ anonima. Meraviglia come si possano finanziare progetti simili per pagare star cocainomani che non danno ne’ tolgono nulla al film, a uso e consumo del regista e di quelli che apprezzeranno le musiche.
totalmente in disaccordo con il commento qui sopra. Ovvio che KH non è un film per tutti, ma basta scegliere un cinepanettone e passa la paura..
sono stata piacevolmente colpita dal fatto che un film diverso fosse stato finanziato. Vivadio, era ora!
splendida la calderoni.
splendido gallo.
gerini pessima, ma non si può chiedere più di tanto…
buona la fotografia.
Magari se c fossero state due lire in più avremmo avuto anche un montaggio poco più che decente e un minimo di post.
per il resto.. 10 euro meglio spesi dell’ultimo mese