VI RICORDATE LE PAROLE CHE MARADONA AVEVA DEDICATO AL CAGLIARI? ECCOLE
Un arresto cardiaco ha portato via quello che è considerato uno dei più forti calciatori della storia: Diego Armando Maradona, el “Pibe de Oro”.
Il campione argentino in Italia conquistò due scudetti col Napoli, nel 1987 e nel 1990. Lo ricordano tutti, per l’influenza che ha avuto nel calcio, ma anche nella società, per le sue lotte, i suoi eccessi, la sua caparbietà. Stavolta la “Mano de Dios” non ce l’ha fatta, il suo fisico ha ceduto e Diego ha lasciato nel dolore gli sportivi di tutto il mondo.
Diego Armando Maradona ha lasciato ricordi anche qui in Sardegna, sebbene solo due volte abbia giocato nell’Isola. Era il 27 maggio del 1987 al Sant’Elia, in un Cagliari-Napoli, semifinale di andata di Coppa Italia, trovando il gol al 77‘ minuto ai danni dell’estremo difensore Dore. I rossoblù, in quegli anni in serie C, guidati dal capitano Gigi Piras resistettero per quasi tutta la partita, ma nel finale fu proprio El Diez a segnare il gol vittoria col suo sinistro magico, sotto la Curva Nord. In quei giorni l’albergo che ospitava i partenopei fu preso d’assalto, tutti volevano vedere l’argentino. Quello che – dopo la partita – viene ricordato sono le parole che Diego dedicò al Cagliari e a tutti i suoi tifosi: “Non è giusto che il Cagliari, con questo pubblico, vada in Serie C. Questo pubblico è sicuramente da serie A“. Maradona tornò poi una seconda volta in Sardegna, in occasione di un’amichevole tra Italia e Albiceleste finita a reti bianche, il 21 dicembre 1989, nel Sant’Elia rimesso a nuovo per i mondiali di Italia ’90.
Anche i due più grandi simboli del calcio della Sardegna hanno voluto rendere ricordare e rendere omaggio a Diego Armando Maradona: Gigi Riva e Gianfranco Zola. Queste le parole di Rombo di Tuono: “E’ stato lui che ha voluto conoscermi quando venne qui nel 1987. L’ho sempre ammirato. Abbiamo toccato il massimo, lui è stato per la Campania ciò che io sono stato per la Sardegna. Era una persona, un giocatore che difendeva sempre i compagni di squadra, nessuno li avrebbe mai dovuti toccare”. Gianfranco Zola, che con Maradona ha vinto il secondo scudetto del Napoli nella stagione 1989-1990, ha dedicato poche ma sentitissime parole al Re del Calcio: “Addio amico mio sei stato il più grande di tutti”.