IDEE PER ESCURSIONI: UNA VISITA ALLA BELLISSIMA ATZARA

IDEE PER ESCURSIONI: UNA VISITA ALLA BELLISSIMA ATZARA

Siete alla ricerca di un’idea una bella gita fuori porta? Siete mai stai ad Atzara? Se la risposta è no, ecco un’idea per una piacevole escursione.  

Sarete catturati dalle distese di campagne, vigne e frutteti; nonché ammaliati dai colori dei tappeti e abiti tradizionali che sono stati fonte di ispirazione per gli artisti della prima metà del XX secolo. Atzara è un incantevole borgo di origine medievale del Mandrolisai, ai confini tra le province di Nuoro e Oristano. La tradizione indica il primo insediamento nella località Bigia ‘e josso, nei pressi di una fonte. Il paese, che può annoverarsi tra i più caratteristici della nostra isola, abitato da più di mille abitanti, conserva oggi il tessuto urbano di epoca catalana, con architetture basse in granito e soffitte ricoperte da travi di quercia. Le abitazioni dei quartieri più vecchi sono caratterizzati da  decorazioni a scalpello sulle cornici di porte e finestre. Nei dintorni si trovano boschi e colli coltivati a vigna, da cui si ottiene un pregiato vino nero (mandrolisai, appunto), da accompagnare con le delizie della tradizione dolciaria: is bucconettes su gattou, a base di mandorle, e sa tumballa ‘e latte.  

Da non perdere il centro storico, con il museo d’arte moderna e contemporanea, intitolato ad Antonio Ortiz Echagüe, autore del noto dipinto, ‘Donne di Sardegna’.  Il museo, ospitato in un edificio ottocentesco ristrutturato, è composto da una sala storica, con immagini del paese di inizio Novecento, da una sala artistica con opere di pittori stranieri, italiani e sardi, e da una parte dedicata a mostre temporanee.

Durante una passeggiata nell’affascinante centro storico consigliamo una visita alla parrocchia di Sant’Antioco, notevole simbolo di architettura gotico-catalana risalente alla fine del XV secolo. All’interno sono presenti due altari lignei di età barocca, una statua della Madonna con bambino (fine XVI secolo) e argenterie del cinquecento.  Mentre, di origine romanica è la chiesa di Santa Maria bambina, probabilmente la più antica di un territorio intriso di testimonianze preistoriche, come le domus de Janas, tombe di Giganti e nuraghi, tra cui Abba Gadda. Cosa aspettate? Meravigliosi panorami, interessanti siti e scorci autentici vi aspettano per una giornata all’insegna della cultura e del buon cibo. Prenotate in uno degli agriturismo della zona e scoprite le meraviglie di Atzara…non ve ne pentirete!

LO STAFF

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