VINI DI SARDEGNA: ECCO LE 5 CANTINE DA SCOPRIRE NELL’ORISTANESE
I vini di Sardegna sono, senza dubbio, fra le eccellenze della nostra Isola. Apprezzatissimi sia in Italia che all’estero, i nostri vini sono il frutto dell’ottimo lavoro di tante cantine, che sanno regalare prodotti davvero unici. Oggi vi vogliamo presentare 5 cantine della provincia di Oristano e i loro vini che – se ancora non conoscete – vi consigliamo di iniziare a scoprire, perché ne vale veramente la pena.
FAMIGLIA ORRO
L’Azienda Agricola Fattoria Didattica “Famiglia Orro” è una piccola azienda a conduzione famigliare di Tramatza. L’azienda si sviluppa su 10 ettari di superficie dove si coltivano vite, olivo e ortaggi. Le produzioni viti-vinicole della Famiglia Orro arrivano dalla coltivazione delle viti di varietà autoctone: dalla Vernaccia di Oristano, prodotta nel più profondo rispetto della tradizione locale, alla vinificazione dell’uva Nieddera in rosso e rosato realizzata ad arte. La conservazione della biodiversità non viene tutelata solo dalla coltivazione delle varietà di vite locale, ma anche attraverso l’utilizzo, in vinificazione, di lieviti vinari autoctoni selezionati. I vini da provare? Si chiamano Crannatza, Spinarba, Zenti Arrubia e Tzinnigas.
CANTINA DELLA VALLE DI ACCORO
La Cantina Valle di Accòro è una giovane azienda di Samugheo. I vigneti si trovano nel territorio del Mandrolisai, ai piedi del Gennargentu, in una zona ampiamente soleggiata che permette una perfetta maturazione delle uve: la Valle di Accòro, che unisce la Barbagia all’alto Oristanese. Sono vini dai profumi e dai gusti intensi, pieni, quelli di questa cantina, derivati dai vitigni autoctoni legati al territorio. Vini che vi consigliamo? Il Carrasecare e il Vida.
TEMA VINI CAPONIEDDU
Un’azienda che comprende un agriturismo, un centro ippico, una Spa, un resort e che produce dell’ottimo vino? Esiste. Si trova a Cuglieri e si chiama Tema Vini Caponieddu. Nell’area in cui sorge il resort vengono coltivati prodotti biologici di raro pregio, compresi degli ottimi vini D.O.C., i cui vigneti sono situati sull’altopiano del Montiferro, affacciati sul mare turchese di Capo Nieddu, in un dolce declivio a 100 metri di altezza. Due vini (da provare assolutamente) vengono prodotti, entrambi da provare: il vermentino Silbanis e il cannonau Orasale (a memoria dei villaggi nuragici situati sul territorio in epoca preistorica).
CANTINA DEL BOVALE
A Terralba, paese ricco di storia, cultura e tradizioni vitivinicole, ha sede la Cantina del Bovale, nata col progetto di conservare e valorizzare il patrimonio viticolo del territorio, in particolare la produzione del vitigno autoctono, il Bovale appunto. L’azienda, tuttavia, produce anche altri ottimi vini da vitigni di Cannonau, Monica e Vermentino. La lavorazione delle vigne avviene con l’obbiettivo di ottenere una produzione per ceppo limitata a circa 1,2 Kg. Le attenzioni continuano in vendemmia e in seguito in vinificazione, fino ad ottenere vini pienamente rispettosi delle uve e del territorio da cui provengono. Vini da provare? Noi vi consigliamo il Majorale, l’Arcuento, il vermentino Sabbie d’Oro e il rosato Costa Corallo.
ZARELLI VINI
La Cantina Zarelli Vini è ubicata nel territorio di Magomadas. Il clima moderato e dolce della Planargia, unito alla particolare tipologia del terreno favorisce la produzione di vini eccezionali per sapori ed aromi come la malvasia. Il ventaglio di proposte della cantina è ampio e completo: non solo malvasia ma anche spumante, vino rosso, grappa e vermentino. Vini da provare? Il Licoro, l’Inachis, il cannonau Sa Costa e, visto che si avvicina il Natale, anche il Malvasia Spumante.
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