UN NUOVO BORGO DELLA SARDEGNA TRA I PIU’ BELLI D’ITALIA
Prevista per la prossima primavera la cerimonia per la consegna dell’attestato e della bandiera per il borgo della Sardegna.
Il consiglio direttivo dell’associazione “Borghi più belli d’Italia”, che riunisce i piccoli centri nazionali per salvaguardarne la storia e le tradizioni, dopo aver effettuato nelle ultime settimane un sopralluogo, ha dato esito positivo all’istanza presentata un mese fa dall’amministrazione comunale di uno dei borghi più affascinati della nostra Isola. Ora, questa piccola perla della Sardegna sarà inserita nella Guida 2022 dell’associazione nella sezione dei Borghi sardi, insieme agli altri centri isolani: Atzara, Bosa, Carloforte, Castelsardo, La Maddalena, Posada e Sadali.
Stiamo parlando di Lollove, l’antico villaggio medievale a circa 15 chilometri da Nuoro, che finalmente entra a far parte dell’élite nazionale dei Borghi più belli d’Italia. La piccolissima frazione di Nuoro – conosciuta anche grazie a Grazia Deledda, che vi ambientò il suo romanzo “La madre” del 1920 – ha subito un massiccio spopolamento a metà degli anni ’60, oggi conta oggi appena 13 abitanti e conserva la struttura medioevale e le forme antiche degli antichi villaggi rurali sardi: piccole case realizzate in pietra e terra, di cui poche abitate. Il resto è composto da ruderi e case diroccate, dominate dall’affascinante chiesetta seicentesca, l’ex parrocchiale tardo-gotica intitolata a Santa Maria Maddalena. In passato, Lollove ospitava circa 540 residenti (anni 50), che vivevano principalmente dalle attività legate all’agricoltura e all’allevamento ovino, suino e bovino. Negli ultimi anni il villaggio riprende vita grazie alla manifestazione “Autunno in Barbagia” e grazie all’associazione turistica del posto, “Lollovers”, la community creata dai residenti che combatte lo spopolamento proponendo, organizzando mini tour esperienziali per fare conoscere le tradizioni del posto e creando eventi di vario tipo, per attirare turisti.
Certamente un bel riconoscimento per questo piccolo ma estremamente affascinate borgo della Sardegna, che vi invitiamo ad andare a visitare se non lo avete mai fatto.
