ECCO LA FILASTROCCA SUL CORONAVIRUS SCRITTA DA UN BAMBINO SARDO
Su sollecitazione della sua insegnante, un bimbo sardo ha scritto una filastrocca sul virus.
La docente della scuola secondaria di primo grado ha assegnato ai suoi alunni un compito nel gruppo su WhatsApp della classe: “Scrivete una filastrocca sul Coronavirus“. I piccoli alunni si sono così cimentati nella creazione dei vari componimenti e Diego – un alunno della prima A di Ortueri – ha scritto una piccola opera d’arte diventata subito virale.
Di seguito il testo integrale della filastrocca che s’intitola “Etciù”.
“Basta uno starnuto e tutti scappan via.
Un bacio o una carezza e tutti in farmacia.
Ti chiamano corona ma tu non sei un re, sei un virus prepotente che non vale un granché.
Dicevano ‘in Sardegna non arriverà’ e invece, guarda un po’, eccoti qua!
Fai un po’ paura ma forse non sai che lotteremo finché non sparirai.
E anche se non è più carnevale una mascherina dobbiamo indossare.
Pensiamo all’igiene e ci laviam le mani e cerchiamo anche di stare lontani.
Facciamo di tutto per non farci acchiappare e tu, virus, non riuscirai a infettare.
La nostra Italia si salverà e un bel lieto fine ci sarà”.
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