CLAMOROSO, SCOPERTE IN SARDEGNA 4 OPERE DI BANSKY: ECCO DOVE SI TROVANO
E’ il più famoso esponente della street art mondiale, uno degli artisti contemporanei più celebri e avrebbe scelto la Sardegna come “tela” per alcune sue opere.
Stiamo parlando naturalmente di Banksy, l’artista inglese di cui non si conosce l’identità, che ama stupire continuamente. Così, il writer di Bristol che è solito lasciare le sue opere nelle periferie urbane del mondo, questa volta pare abbia scelto proprio la nostra Isola per quattro sue opere in alcuni luoghi significativi della Sardegna. La scoperta è del giornalista Vito Biolchini, che scrive nel suo sito: «Banksy in Sardegna! D’altronde, perché stupirsi? Da sempre questo inafferrabile artista (la sua identità è infatti assolutamente sconosciuta) sceglie le periferie per regalare al mondo i suoi meravigliosi capolavori. E cosa c’è oggi di più periferico della Sardegna? Non geograficamente, s’intende; ma nella considerazione della politica, della cultura e della politica? Nulla, direi». Se la paternità delle opere dovesse essere confermata e attribuita a Bansky, come sembra, sarebbe veramente un regalo quello fatto dallo street artist alla nostra Isola, ma anche un monito alla collettività, visto che le sue opere sono «calate in contesti degradati e, per questo, ancora più preziose. Perché ha scelto il Sulcis per lasciare un segno indelebile del suo passaggio nell’isola».
Bansky vuole lasciare il segno e denunciare, come suo solito, il “male” della società moderna. Le sue opere sarde sono eseguite in luoghi simbolo dello scempio a cui è sottoposta la Sardegna: così sul muro di cinta del poligono militare di Teulasa si trova il decollo di un caccia da una portaerei coi militari che reggono un cartello “Applausi”; sempre a Teulada,sul muro della scuola materna, si trova un elicottero militare ornato di un fiocco rosa; a Domusnovas un manifesto sulla Rwm, la fabbrica di bombe da tempo oggetto di attacchi da parte dell’opinione pubblica; a Portovesme c’è la raffigurazione di due Madonne che allattano con veleno i loro figli. Messaggi forti, diretti, che vogliono portare l’attenzione su come la Sardegna sia stata venduta ad interessi capitalistici o sovranistici.
Naturalmente non esistono realmente opere di Bansky in Sardegna, si tratta solo di una provocazione del giornalista Biolchini per sensibilizzare l’opinione pubblica su questi argomenti che toccano d vicino la nostra Isola.
Di seguito, le foto delle quattro bellissime opere.