AUTUNNO IN BARBAGIA 2018: ECCO LE DATE E I PAESI COINVOLTI DAL PROSSIMO SETTEMBRE

Da fine estate fino all’inverno ritornerà l’edizione 2018 di “Autunno in Barbagia”: 32 Comuni della provincia di Nuoro metteranno in mostra il meglio delle loro tradizioni. 

Vino, mirto, limoncello, formaggi, ricotte, gelati come la caratteristica carapigna preparati al volo davanti agli occhi dei visitatori. Tanti. Se si pensa che solo l’anno scorso le presenze erano state più di 25mila, per un investimento di circa 500 mila euro che genera un volume di affari di circa dieci milioni di euro. Un evento davvero ben studiato e organizzato, dunque. Con tremila imprese in campo, ma anche con i comuni e le comunità che animano paesi e borghi tra orgoglio della propria identità, business e voglia di farsi ricordare per una vacanza che possa durare anche più di due giorni.
La nuova edizione avrà come sottotitolo “Amore ‘e coro”, un omaggio alla famosa canzone d’amore in lingua sarda “No Potho Reposare” tratta dalla poesia “A Diosa” scritta nel 1915 dal poeta e avvocato Salvatore Sini e musicata con la collaborazione del compositore e maestro Giuseppe Rachel. Un pezzo poi riportato in auge anche a livello nazionale dai Tazenda e dalla splendida voce di Andrea Parodi.

Si comincia il 1 Settembre a Bitti, con l’obiettivo di portare nell’entroterra i turisti ancora al mare. E poi si va avanti più o meno ogni weekend (ma ci sono versioni allargate anche a quattro giorni) a Oliena, Dorgali, Sarule, Austis, Orani, Lula, Tonara, Gavoi, Meana, Onanì, Lollove, Orgosolo, Belvì, Sorgono, Aritzo, Ottana, Desulo, Mamoiada, Nuoro, Tiana, Atzara, Olzai, Ollolai, Orotelli, Gadoni, Oniferi, Tetti, Fonni, Ortueri, Orune, Ovodda, ultima tappa il 15 e 16 Dicembre.

LO STAFF