SARDEGNA CHE NON CI PIACE: NELL’ISOLA DUE FRA LE ZONE PIÙ INQUINATE D’ITALIA, ECCO QUALI SONO
44 aree in Italia inquinate oltre ogni limite di legge. Nelle aree più contaminate i tumori sono aumentati anche del 90% in soli 10 anni. Due di queste sono proprio in Sardegna.
In tutta Italia sono 6 milioni le persone esposte a rischio malattie e aumentano i casi di cancro alla tiroide e tumore alla mammella, innescati spesso da metalli pesanti e ioni radioattivi. Sulla questione oggi vi presentiamo un dossier del giornalista Gianni Lannes.
Le aree della Sardegna inserite fra le più inquinate in Italia sono l’area industriale di Porto Torres e il Sulcis Iglesiente-Guspinese. Così sono “descritte” nel dossier del giornalista:
Porto Torres (Sassari)
Comuni di Porto Torres e Sassari.
«Il Decreto di perimetrazione del SIN elenca la presenza delle seguenti tipologie di impianti: chimico, petrolchimico, raffineria, centrale termoelettrica, area portuale e discariche. I risultati mostrano un’aumentata incidenza per tutti i tumori. Un’aumentata mortalità per il tumore del polmone, per le malattie dell’apparato respiratorio, anche acute, e per le malformazioni congenite. Tra i lavoratori esposti ad asbesto è aumentata l’incidenza per tumore della vescica. Sia per gli uomini sia per le donne sono presenti eccessi per il tumore del fegato e la leucemia mieloide».
Sulcis-Iglesiente-Guspinese (Cagliari)
Comuni di Arbus, Assemini, Buggerru, Calasetta, Capoterra, Carbonia, Carloforte, Domus de Maria, Domusnovas, Fluminimaggiore, Giba, Gonnesa, Gonnosfanadiga, Guspini, Iglesias, Masainas, Musei, Narcao, Nuxis, Pabillonis, Perdaxius, Piscinas, Portoscuso, Pula, San Gavino Monreale, San Giovanni Suergiu, Santadi, Sant’Anna Arresi, Sant’Antioco, Sarroch, Siliqua, Teulada, Tratalias, Uta, Vallermosa, Villa San Pietro, Villacidro, Villamassargia e Villaperuccio.
«Il Decreto di perimetrazione del SIN elenca la presenza delle seguenti tipologie di impianti: impianti chimici, miniere e discariche. Per uomini e donne è presente un eccesso di mortalità per le malattie dell’apparato respiratorio e un difetto, per i soli uomini, per le malattie circolatorie. Il tumore della pleura è in eccesso in entrambi i generi con una stima imprecisa dell’SMR. Si rileva infine un eccesso della mortalità per le condizioni morbose perinatali. Nei bambini delle scuole elementari di Portoscuso una frequenza più elevata di sintomi ostruttivi e bronchitici rispetto ai coetanei dei Comuni di confronto; nei bambini di Sarroch la frequenza è più elevata anche per l’asma».
Ecco la cartina con le aree più inquinate d’Italia:
Per avere informazioni più dettagliate sul dossier, compresi i riferimenti CLICCATE QUI
—
—
Gi seusu a frori! Istituire immediatamente il Registro Regionale dei Tumori e installare prima di subito, le moderne centraline di monitoraggio per il controllo delle polveri microsottili, attualmente non verificate xchè non avvertibili dai sistemi in uso. Procedere di pari passo, con la dismissione graduale ma veloce, dell’uso dei combustibili fossili e degli stabilimenti inquinanti, per promuovere e sostenere a tutto campo, politiche significative e concrete, a favore delle energie alternative-rinnovabili e la riconversione dei posti di lavoro.
Est’ora de cambiai sistema!
si, proprio le zone che frequento io in vacanza… infatti il mio tumorino l’ho avuto, mio padre , mia sorella e mio fratello non ci sono più ed una sorella sta combattendo ancora con alcuni tumori