LO SAPETE CHE DUE RAGAZZE SARDE STANNO FACENDO TREMARE IL MONDO DELL’ECONOMIA? ECCO PERCHÉ…
Dalla Sardegna arriva uno studio che sta facendo tremare il mondo dell’economia mondiale. Cosa accadrebbe se si potesse prevedere il volume di scambio della più diffusa moneta virtuale al mondo, il Bitcoin, con un semplice motore di ricerca? Ve lo dicamo noi: un terremoto a livello mondiale!
Eppure lo studio portato avanti da Martina Matta e Ilaria Lunesu, due ricercatrici della facoltà di Ingegneria di Cagliari, coordinate dal professore di Ingegneria elettronica Michele Marchesi, va proprio in questa direzione e ha catturato l’attenzione delle comunità economiche di mezzo mondo, soprattutto dopo la pubblicazione su coindesk.com, tra i più importanti siti economici specializzati del mondo. A novembre il team di Cagliari sarà ad una conferenza di settore a Lisbona, dove presenterà il lavoro svolto.
Queste le parole di Martina Matta, dottoranda di Carbonia, riportate sull’Unione Sarda: “Per un anno intero, dal giugno 2014 allo scorso luglio, abbiamo confrontato i dati sul numero di ricerche su Google aventi come oggetto il Bitcoin e le conseguenti oscillazioni dei volumi di scambio di quest’ultimo. Abbiamo così scoperto che si può prevedere, con un’ottima percentuale di attendibilità e un anticipo di tre giorni, la quantità degli scambi della moneta virtuale, in salita o discesa a seconda dell’impennata o flessione delle ricerche effettuate sul browser (…) Non possiamo certo preannunciare il valore della moneta, il nostro studio si limita a prevedere il numero di transazioni in Bitcoin effettuate, sia vendite che acquisti, senza perciò conoscerne in anticipo la quotazione”.
Di certo, se il lavoro delle dottoresse sarde fosse confermato, con tutte le implicazioni sui Biticoin che ne conseguirebbero, sarebbe davvero una sorta di “rivoluzione” nel mondo dell’economia globale.
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