SE GIULINI VUOL SALVARE IL CAGLIARI E’ IL MOMENTO: ECCO 4 GIOCATORI SVINCOLATI CHE POTREBBERO FARE COMODO
Il mercato di gennaio del Cagliari Calcio è stato pessimo, inutile negarlo. Pochi (e misteriosi) arrivi, partenze di molti giovani (ma non si doveva puntare su loro per il rilancio?) e di Ibarbo, che dato per infortunato è miracolosamente resuscitato arrivato alla Roma. Il mercato, tuttavia, può ancora essere fatto coi calciatori svincolati che non hanno trovato squadra: ecco 4 calciatori che potrebbero fare molto comodo al Cagliari di Gianfranco Zola.
ANTONIO CASSANO (’82, attaccante) – Fantantonio, dopo il burrascoso addio al Parma, è richiesto dalla sua Bari e dall’Inter. Non riesce però ad accordarsi. Se Giulini volesse finalmente mettere a segno un colpo degno di nota, Cassano avrebbe ancora molto da dare e potrebbe diventare il nuovo idolo della Sardegna.
ALOU DIARRA (’81, centrocampista) – Nel 2006 è stato titolare nella Francia vice campione del mondo. Chiusa l’esperienza in Inghilterra col West Ham, non gioca da mesi. Potrebbe essere lui il rinforzo in mediana da affiancare a Ekdal, no?
ANDRÉ DIAS (’79, difensore) – Esperto difensore brasiliano che per anni ha militato nella Lazio, ora è senza squadra. Darebbe una grossa mano d’aiuto a una retroguardia in perenne affanno come quella del Cagliari e formerebbe una bella coppia di centrali con Rossettini.
MARCO MOTTA (’86, difensore) – Il terzino di proprietà della Juventus ha risolto il suo contratto con i bianconeri e ora è libero. Perché non farci un pensierino? Potrebbe dare anche lui una mano alla difesa rossoblu, bisognosa di solidità. Bravo anche a proporsi, potrebbe fare le due fasi.
La formazione del Cagliari potrebbe diventare la seguente: Brkic, MOTTA, Avelar, DIAS, Rossettini, DIARRA, Ekdal, Conti, Cossu, CASSANO, Sau. Vi piacerebbe?
Altri giocatori svincolati sono: Anelka, Simao, Assou-Ekotto, Sapunaru, Diego Lugano, Chygrinskiy, Lassana Diarra, Diakité…solo per citarne alcuni.
Dato che ormai il Cagliari pare essere diventato una sorta di succursale della Roma (Nainggolan, Astori e ora la buffonata Ibarbo), il presidente Giulini dovrebbe dimostrare di avere veramente a cuore le sorti della società di viale Diaz. Fino ad ora sta solo incassando i milioni di euro delle cessioni, ma la salvezza è ancora molto lontana e per niente sicura.
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