L’INGHILTERRA NON E’ L’ITALIA: ECCO COSA POTREBBE SUCCEDERE A MASSIMO CELLINO!
L’ex presidente del Cagliari, Massimo Cellino, oggi proprietario del glorioso club inglese del Leeds United, continua a far parlare di sé anche lontano dalla Sardegna. Ne avevamo già parlato diverso tempo fa proprio qui su SARDEGNA REMIX: l’ex patron della società rossoblu potrebbe essere presto costretto a cedere il club inglese che ha appena acquistato. Perché? Semplice, l’Inghilterra non è l’Italia e quello che ormai da noi passa per essere una cosa normale, da altre parti viene considerato fuori da ogni logica.
Di cosa stiamo parlando? Del fatto che se Cellino venisse condannato in Italia in un processo che lo vede coinvolto per evasione fiscale, sarebbe immediatamente costretto a cedere il club. Tutti i proprietari dei club di Football League, la serie B inglese dove milita anche il Leeds United, devono infatti aderire ad un codice comportamentale che vieta gli “atti di disonestà”. Nel caso in cui Cellino, che è a processo per la nota vicenda del mancato pagamento delle tasse su uno yacht di sua proprietà, fosse giudicato colpevole automaticamente scatterebbe la rinuncia alla guida del club.
Lo ha sottolineato anche Shaun Harvey, boss della Football League, il quale ha affermato: “Questa è una nuvola nera che si addensa sopra la Football League, una condanna vorrebbe dire che non ha rispettato le norme e che non è in grado di esercitare il suo controllo sul Leeds”. Insomma, l’Inghilterra non ammette disonestà, quello che in Italia è permesso lì è considerato inammissibile. Anche Cellino sarà costretto ad adeguarsi.
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