CLAMOROSO. UNIVERSITA’: CONCORSI TRUCCATI, COINVOLTO ANCHE L’ATENEO DI SASSARI
Che i concorsi universitari abbiano sempre suscitato sospetti e polemiche è un dato di fatto, soprattutto in un Italia dove le raccomandazioni sono all’ordine del giorno. Ebbene, da un inchiesta della procura di Bari è emerso un sistema consolidato di favori durante i concorsi universitari, che ha coinvolto 8 università italiane. Tra queste c’è anche l’Università di Sassari. L’inchiesta era orientata a scoprire possibili manipolazioni di concorsi pubblici per incarichi di docenti ordinari e associati nelle università.
Sassari, Bari, Trento, Milano Bicocca, Lum, Valle d’Aosta, Roma Tre, Europea di Roma. Sono queste le 8 università coinvolte nelle indagini, che riguardano l’attività svolta dagli indagati nella loro funzione di commissari in concorsi da ricercatore, associato e ordinario, durante la quale pianificavano i concorsi universitari scambiandosi favori e accordandosi sull’esito finale. 38 i docenti universitari coinvolti. Ne parlano anche i quotidiani nazionali “La Repubblica” e “Il Fatto Quotidiano”. I reati ipotizzati a vario titolo sono di associazione per delinquere, corruzione, abuso d’ufficio, falso e truffa. Il sistema ricostruito dai magistrati consisterebbe in uno scambio di favori nella nomina delle commissioni, il tutto per alterare i risultati a favorire nella selezione per l’incarico del concorso alcuni candidati. Un sistema che sarebbe confermato anche da alcune conversazioni telefoniche intercettate.
Fa scalpore che tra questi indagati ci sarebbero anche 5 “saggi” scelti da Enrico Letta per aiutare il cammino dell Governo per e riforme costituzionali: Augusto Barbera (Università di Bologna), Beniamino Caravita di Toritto (La Sapienza di Roma), Giuseppe De Vergottini (Università di Bologna), Carmela Salazar (Università di Reggio Calabria), Lorenza Violini (Università di Milano). Tutti i docenti naturalmente respingono le accuse.