TURISMO: NUOVO BUS NAVETTA PER ARRIVARE NELLA MERAVIGLIOSA PORTO FLAVIA
Mare, alberghi del territorio e la meravigliosa galleria Porto Flavia finalmente collegati da una navetta.
Si chiama “Porto Flavia by Bus” il nuovo progetto realizzato in collaborazione tra il Comune di Iglesias, il Consorzio Turistico per l’Iglesiente e il MuMa Hostel di Sant’Antioco, che renderà possibile spostarsi tra le strutture ricettive di Sant’Antioco, il sito di Porto Flavia e le bellissime spiagge del litorale di Masua. Una lodevole iniziativa che incrementerà il flusso di turisti e visitatori presso la celebre galleria mineraria con panorama mozzafiato sul mare. Per tutta l’estate, ogni mercoledì, con partenza da Sant’Antioco alle 9.30 e ritorno alle 17.30, sarà previsto il servizio di bus andata e ritorno, con ingresso riservato con una guida alla galleria di Porto Flavia e poi trasporto verso le spiagge della zona. Al mare sarà possibile prenotare un posto negli stabilimenti del litorale con ombrellone e lettino, e consumare i pasti (servizi non inclusi).
Il progetto si pone come obiettivo quello di mettere a sistema due realtà culturali importantissime per i visitatori, da una parte la tradizione marinara di Sant’Antioco e dall’altra la storia mineraria dell’Iglesiente, in un quadro di sostenibilità ambientale, semplificazione degli spostamenti ed ottimizzazione delle risorse. “Una maniera per ampliare l’offerta turistica e fare rete con altre realtà del territorio – ha affermato con soddisfazione il sindaco di Iglesias, Mauro Usai – Grazie a questo servizio sarà possibile mettere in collegamento diretto le strutture ricettive di Sant’Antioco con Porto Flavia ed il litorale di Masua, nell’ottica di un turismo di esperienza che metta al centro dell’offerta la cultura e la sostenibilità”. Per Attilio Casti, presidente del Consorzio Turistico per l’Iglesiente, “una nuova esperienza per tutti i visitatori, per rendere ancora più fruibili Porto Flavia ed il suo litorale, sia per chi cerca un approfondimento culturale che per chi ama vivere il mare”.
