I SARDI PARLANO SEMPRE DELLA LORO TERRA OVUNQUE SI TROVINO. LO DICEVA ANCHE DANTE NELLA DIVINA COMMEDIA…LEGGETE QUI!

I SARDI PARLANO SEMPRE DELLA LORO TERRA OVUNQUE SI TROVINO. LO DICEVA ANCHE DANTE NELLA DIVINA COMMEDIA…LEGGETE QUI!

E’ di oggi un interessante articolo pubblicato da Vistanet.it che parla della possibilità che il sommo Dante abbia visitato la Sardegna, pur non essendoci prove storiche che lo dimostrino. 

“E a dir di Sardigna le lingue lor non si sentono stanche”. Così Dante apostrofava i sardi nel XXII canto dell’Inferno della Divina Commedia, quasi stesse descrivendo l’innata abitudine degli abitanti dell’Isola di parlare della loro terra natia ovunque si trovino.

Comincia così l’articolo su Vistanet.it, intitolato “La Sardegna nella Divina Commedia: niente Paradiso per i sardi. Il giudizio severo di Dante”, che parla appunto della possibilità che Dante Alighieri sia approdato anche in Sardegna, si suppone in virtù  della “sua amicizia in giovane età con Ugolino Visconti (detto Nino), ultimo giudice di Gallura nipote di Ugolino della Gherardesca, conte dei Donoratico, che menziona nell’VIII canto del Purgatorio”

Non solo, l’articolo firmato da Stefania Lapenna afferma anche che addirittura il sommo Vate possa essersi ispirato si sia ispirato “all’architettura difensiva pisana presente nel quartiere Castello a Cagliari quando, nell’Inferno, parla di un luogo chiamato Malebolge. Si tratta dell’VIII cerchio, i cui dieci fossati sono cerchiati da mura simili a fortificazioni di un castello”. Inoltre, “nella descrizione della montagna del Purgatorio Dante si sarebbe ispirato all’isola di Tavolara”.

Insomma, Dante nella sua Divina Commedia avrebbe messo numerosi riferimenti alla Sardegna, come quello alle donne barbaricine colpevoli “di andare in giro a seno scoperto”. A svelare tutti i segreti del rapporto tra Dante e la Sardegna ci ha pensato “E a dir di Sardigna – viaggio nella Cagliari dantesca”, un bellissimo tour organizzato domenica scorsa, 19 marzo da Tour Lab Sardinia con la guida esperta della storica dell’arte Roberta Carboni.

Diciamo che la Sardegna e i sardi non vengono trattati molto bene dal Sommo Poeta. Se volete leggere l’articolo completo su Vistanet.it CLICCATE QUI

LO STAFF