IL FUTURO CHE VORREI, ECCO L’ORIGINALE PROGETTO IN UNA SCUOLA DI CARBONIA
Per stimolare la creatività artistica degli studenti dell’Istituto Comprensivo “Deledda-Pascoli” di Carbonia è stato ideato un concorso intitolato “Il libro dei sogni – Il futuro che vorrei”. I partecipanti dovranno colorare una panchina, a forma di libro aperto, che è stata realizzata per l’occasione dalla società So.Mi.Ca., ideatrice dell’intera iniziativa. La panchina presenta due pagine in bella vista e raccoglierà i sogni dei giovani sul futuro della società. Ogni classe dovrà preparare una bozza, che sarà esaminata da un’apposita commissione. La bozza prescelta sarà trasferita sulla panchina-libro dalla classe vincitrice, la quale riceverà in premio una targa.
Ci si potrebbe chiedere se in un momento storico segnato dal pessimismo, questi giovani riusciranno a dare un messaggio di speranza. L’amministratore delegato della So.Mi.Ca, Giacomo Guadagnini non ha dubbi: “Credo fermamente nella finalità del progetto. Attraverso questa proposta vorremmo anche che i giovani riflettessero su alcune tematiche, quali il rispetto dell’ambiente dal quale conseguirebbe un rilancio economico del nostro territorio”. Per Guadagnini infatti, “un ambiente sano e pulito contribuirebbe a incrementare il livello qualitativo dell’offerta della nostra regione” e ciò “apporterebbe anche una crescita occupazionale, contribuendo ad aumentare la ricchezza grazie allo sviluppo di settori produttivi, come quello agricolo, enogastronomico e turistico”. “Sono sicuro – conclude Guadagnini – che gli studenti riusciranno a regalarci una prospettiva ottimistica del futuro. Le idee sono il fulcro del cambiamento, ciò di cui abbiamo bisogno”.
La classi partecipanti hanno presentato le bozze dei progetti grafici nel dicembre scorso. Attendiamo il parere della commissione per conoscere i sogni degli studenti di Carbonia impressi in quest’opera d’arte, simbolo di un avvenire migliore.
(AUTORE: Valentina Dessy)
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