5STARWINES, ARRIVA DALLA SARDEGNA IL MIGLIOR VINO BIANCO D’ITALIA
Nella prestigiosa competizione 5StarWines, che celebra l’eccellenza enologica, una stella brilla più di tutte: la Vernaccia di Oristano. La Sardegna ha conquistato un importante trofeo assegnato dalla guida 5StarWines – the Book 2024, nell’ultimo Vinitaly di Verona. Dall’Isola arriva il miglior vino bianco d’Italia!
Nel mondo del vino italiano, ogni sorso racconta una storia, un terroir unico e secoli di tradizione. La Vernaccia rappresenta una fra le storie più belle. Questo antico vino bianco della Sardegna ha conquistato il titolo di miglior bianco d’Italia, dimostrando il suo straordinario valore nel panorama vinicolo nazionale. E’ stato premiato domenica scorsa, 14 aprile, in occasione del Vinitaly a Verona, il miglior bianco di tutta Italia: si tratta della Vernaccia di Oristano doc Riserva 2004 dell’azienda Silvio Carta. Questa eccellenza sarda ha raggiunto il punteggio di 96 centesimi, nella categoria dei bianchi al concorso top del salone internazionale dei vini.
Un vino che nasce in un territorio, l’Oristanese, che rappresenta la terra di elezione di questo antico vitigno, prima doc in Sardegna dal 1971. Questa varietà di uva assume caratteristiche uniche grazie al terroir e al clima particolarmente favorevole della zona. Le sue radici affondano nei secoli, con evidenze storiche che ne attestano la presenza già nell’antichità.
Si tratta di un altro prestigioso riconoscimento per la storica azienda nata nel 1951 a Baratili San Pietro, sede della cantina, mentre a Zeddiani è presente la distilleria e il liquorificio. I prodotti di questa azienda sarda rappresentano delle eccellenze anche per il metodo produttivo utilizzato, che richiama alla tradizione più arcaica, e prevede l’utilizzo di lieviti indigeni, detti flor, che si formano sulla superficie del vino Vernaccia di Oristano all’interno delle centenarie botti in castagno sardo.
Il riconoscimento ottenuto è il risultato di un lavoro appassionato e meticoloso da parte dei produttori locali, impegnati a preservare e valorizzare questa preziosa eredità enologica. Grande gioia per i vertici dell’azienda e, in particolare, per il proprietario e Winemaker della casa vitivinicola, Elio Carta, il quale ha espresso all’Ansa la sua soddisfazione: “Come azienda da tempo portiamo avanti un lavoro coraggioso per riportare in auge la vernaccia, antichissimo vitigno bandiera del territorio, un unicum a livello mondiale, un tesoro dell’enologia che va tutelato, valorizzato, fatto sempre più conoscere e soprattutto sostenuto”.