CARGO SUGLI SCOGLI: METTETEVELO IN TESTA, NON C’E’ NESSUN DISASTRO AMBIENTALE
A chi giova creare questo continuo allarmismo ingiustificato?
Ce lo chiediamo davanti ai tanti articoli – pubblicati da numerose testate sarde online – creati ad hoc solo per ottenere qualche click in più, dove si grida allo scandalo e alla catastrofe, perché il cargo che si è arenato alcuni giorni fa sulle coste dell’isola di Sant’Antioco starebbe versando in mare tonnellate e tonnellate di gasolio. NON E’ VERO!!! Mettetevelo tutti in testa! Non c’è nessun disastro ambientale, non c’è nessun sversamento in mare di gasolio. Lo hanno confermato diverse fonti, ben più autorevoli dei giornaletti online nostrani.
Il vento fortissimo e il mare in burrasca rendono ancora impossibile salire sul cargo Cdry Blue rimasto incagliato tra le rocce antiochensi, per recuperare la “scatola nera”. La lettura dello strumento che riepiloga le manovre pre-incidente è ritenuta fondamentale, in quanto solo da quel momento si potranno fare partire le operazioni per disincagliare il cargo. La Jif Helios, la nave che dovrà procedere alla messa in sicurezza dell’imbarcazione e i tre autoarticolati con tutte le attrezzature necessarie per il disincaglio, è già arrivata in porto, a Sant’Antioco. In queste ore è approdata a Portovesme anche l’unità antinquinamento d’altura Falisca, della società Castalia convenzionata con il ministero dell’Ambiente, che dovrà confermare quanto appunto accertato finora, cioè che non c’è nessuna traccia in mare di fuoriuscita di carburante, i serbatoi infatti hanno retto all’urto. Basta inutili allarmismi.
Perché la puzza di gasolio che era nell’aria e che nell’areosol di acqua di mare ha pure impregnato la macchia mediterranea adiacente alla scogliera dove si é incagliato il cargo very blue è fantasia di tutti quelli che si son recati sul posto? Non ingigantiamo i problemi, ma nemmeno nascondiamoli…