ANIMALE RARISSIMO IN VIA D’ESTINZIONE RITROVATO IN SARDEGNA: ECCO QUALE

Grazie alla segnalazione del proprietario di una falegnameria nella zona artigianale di Aggius, è stato ritrovato, tra le cataste di legname, un esemplare rarissimo e in via di estinzione.  

Di che animale si tratta? Di un Euprotto sardo, una rarissima salamandra, meglio conosciuta come Tritone sardo. L’anfibio è considerato ad altissimo rischio di estinzione in quanto uno dei vertebrati più rari e minacciati d’Europa. Una scoperta davvero significativa, che ha consentito al personale della Stazione del Corpo forestale di Tempio Pausania di recuperarlo e liberarlo. Si trattava di un giovane esemplare di Euproctus platycephalus, lungo circa quattro centimetri e apparentemente in buone condizioni. L’animale, ad alto rischio di estinzione, con la massima cura ha viaggiato in un contenitore dotato di ghiaia per riprodurre il più possibile le condizioni naturali, per venire poi liberato in un sito idoneo lungo il corso del Rio Turrali, in una località poco distante dalla zona artigianale.

L’Euprotto Sardo, detto anche Tritone Sardo, è un anfibio urodelo (appunto una piccola salamandra), endemico della Sardegna, molto raro e localizzato; protetto dalla normativa regionale e nazionale sulla caccia, dalla Convenzione di Berna e inserito nella Direttiva Europea sugli habitat naturali, rientra nella cosiddetta «lista rossa» dell’Unione Internazionale per la Conservazione della Natura (IUCN, International Union for Conservation of Nature) fondata oltre 60 anni fa con la missione di «influenzare, incoraggiare e assistere le società in tutto il mondo a conservare l’integrità e diversità della natura e di assicurare che ogni utilizzo delle risorse naturali sia equo e ecologicamente sostenibile». Un inserimento in lista che include perciò l’anfibio nel massimo grado di protezione di specie animali esistente al mondo.

LO STAFF