AUMENTO IVA, OCCHIO AI PREZZI ANCHE IN SARDEGNA. ECCO COME EVITARE LE TRUFFE!
In tanti avevano pronosticato che l’aumento dell’Iva avrebbe potuto portare a dei comportamenti non proprio chiari da parte degli esercizi commerciali. Ebbene, sembra che adesso ci siano anche delle conferme e le associazioni di consumatori Adusbef e Federconsumatori. hanno rilevato che sebbene alcune catene ed esercenti si sono prodigate per contenere gli effetti dell’aumento dell’IVA al 22%, è anche vero che ci sono molti commercianti che non hanno esitato ad approfittarsene, come sempre a spese dei cittadini. E’stata quindi lanciata una campagna denominata “fotografa il prezzo”, che noi vogliamo diffondere anche per la Sardegna.
Queste due associazioni di consumatori hanno lanciato questa campagna tramite la quale tutti i cittadini sono invitati a fare la foto dei prezzi più assurdi applicati dai commercianti in seguito all’aumento Iva e a spedirle proprio all’Adusbef e alla Federconsumatori, tramite i loro portali on line, specificando il negozio in cuitale prezzo viene applicato e, magari, facendo anche il confronto con il prezzo applicato in precedenza.
Alcuni esempi? Pensate che in alcuni bari italiani la birra è passata da 2,50 a tre euro così, da un giorno all’altro; mentre il caffè ha subito in alcuni esercizi commerciali aumenti di 20-30 centesimi. Tutti incrementi non giustificati dalla nuova percentuale di IVA, ma che sono invece vengono fatti passare come effetto della stessa. Addirittura, in alcuni negozi ha subito un forte aumento anche il pane, cioè un alimento presenta un’Iva al 4% che non è stata certo stata ritoccata.
Per questo consigliamo di tenere gli occhi aperti anche in Sardegna. Sicuramente anche nella nostra Isola ci sarà chi vuole approfittare dell’aumento dell’IVA alle spalle dei cittadini. Per questo vi segnaliamo qui di seguito i due portali delle associazioni di consumatori che hanno lanciato la campagna “Fotografa il prezzo”:
– ADUSBEF – www.adusbef.it
– FEDERCONSUMATORI – www.federconsumatori.it
I CITTADINI POSSONO INVIARE LE FOTO A federconsumatori@federconsumatori.it
scrivo subito che non sono un commerciante…….. non è vero che il pane non debba essere aumentato per l’iva al 22 % il trasporto della farina è aumentato del pane idem……….