Quando si parla di Sardegna, soprattutto in correlazione con le vacanze estive, la mente viene proiettata in modo del tutto automatico e inevitabile sulla bellezza delle sue coste e delle spiagge, alcune delle quali bandiere blu, che rispetto ad altre zone vengono privilegiate dai turisti nazionali e internazionali: del resto, venire in vacanza in una delle isole più belle del Mediterraneo e non godere della meraviglia dei suoi litorali sarebbe un controsenso. Ciò che l’Isola offre, da un punto di vista paesaggistico e naturalistico, è veramente unico nel suo genere e ha ben pochi rivali. Tra i vantaggi vi è indubbiamente quello di poter scegliere la località anche in base al tipo di esperienza che si desidera fare, al budget che si ha a disposizione, al genere di vacanza che si preferisce vivere: all’insegna del relax, del benessere, dello sport o della mondanità.
Da nord a sud, da est a ovest, ogni costa della Sardegna ha le sue peculiarità. Si può scegliere la calma rilassante di Castelsardo, ad esempio, o il paradiso delle acque di Stintino; l’immensità della sabbia quasi desertica di Pistis o la perla meridionale di Villasimius; e poi Arbatax fino a risalire verso San Teodoro e la Costa Smeralda, per ritornare nella parte del nord-ovest, verso la città catalana di Alghero. E stiamo citando semplicemente alcuni dei luoghi emblematici, ma se ci mettessimo a fare una lista sarebbe davvero interminabile; ce n’è per tutti i gusti: dagli amanti della natura che prediligono località in cui è possibile dilettarsi con lo snorkeling, il surf, il birdwatching, agli appassionati della vita notturna e del glamour, all’insegna del gioco e non solo.
E proprio Alghero e la Costa Smeralda sono da anni al centro di un dibattito che riguarda la costruzione in Sardegna di un casinò vero e proprio, che ancora manca. In molti hanno individuato queste due località, in particolare la zona di Porto Cervo, come perfette per la realizzazione di una piccola Las Vegas nell’isola, considerando il genere di turismo che attirano, fatto perlopiù di ricchi imprenditori, sportivi e personaggi vari del jet set nazionale e internazionale. Infatti, nonostante sia possibile grazie ai collegamenti online sfruttare le piattaforme web come PokerStars Casino, per dilettarsi con le roulette e i numerosi giochi virtuali messi a disposizione, e sebbene esistano in tutta la Sardegna, soprattutto nelle grandi città come Cagliari, Sassari e Olbia, numerose sale da gioco in cui è consentito intrattenersi con slot machine e videopoker, la presenza di un casinò tradizionale porterebbe a queste località ulteriore glamour e fascino.
Già adesso richiamano indubbiamente un certo tipo di turismo, grazie anche ai personaggi famosi che in queste due località hanno deciso di acquistare casa o recarsi comunque ogni anno per le vacanze estive. E se Alghero rappresenta un connubio perfetto tra relax e mondanità, grazie alle spiagge stupende e isolate che circondano la zona, alla bellezza architettonica del suo centro storico, al fascino del porto e alla vita notturna dei locali lungo i bastioni, Porto Cervo e il jet set della Costa Smeralda in generale si prestano senza dubbio molto di più a quel genere di attività. Il turista medio che frequenta questa parte della Sardegna è infatti molto meno eterogeneo rispetto a chi predilige la città catalana o altre zone meno note dell’Isola. Stiamo parlando perlopiù di ricchi imprenditori, sportivi, personaggi dello spettacolo, magnati del business che arrivano direttamente con i loro yacht e si godono il mare lontano dall’attenzione della folla, per poi immergersi nella vita mondana fatta di boutique e ristoranti lungo le vie dello shopping e vita notturna nei locali più in vista della Costa: dal Billionaire al Sottovento, passando per il Phi Beach. Insomma, realizzare un casinò fisico in questa parte della Sardegna sarebbe certamente più coerente anche con il contesto che già la definisce e la tipologia di turisti che fruisce di una porzione dell’Isola che si avvicina molto, per glamour, ad altre località europee e non solo.