Toscana in testa, seguita da Piemonte, Veneto e Sicilia. Ci sono però anche due vini della nostra Sardegna nella selezione di Wine Spectator per Oper Wine-Vinitaly.
La celebre Wine Spectator – la più influente rivista enologica al mondo – ha stilato una rosa dei 130 migliori vini d’Italia, presentata a New York di fronte a giornalisti, esperti e operatori professionali, presso il ristorante Gattopardo. Sono vini testimoni della diversità e dell’autenticità del vino tricolore sul mercato americano: saranno queste le etichette ufficialmente protagoniste dell’11ª edizione di OperaWine 2022, la super degustazione in programma sabato 9 aprile alle ex Gallerie Mercatali. Evento che fa da anteprima a Vinitaly (Veronafiere, 10-13 aprile).
Al primo posto fra i vini scelti c’è la Toscana con 36 produttori, seguita da Piemonte (20), Veneto (19) e Sicilia (8). Tanti rossi – 97 etichette che saranno in degustazione il 9 aprile a Verona – tra cui spiccano le denominazioni di Barolo (15), Brunello (13), Amarone e Chianti Classico, entrambe a quota 9. Ma tra i vini selezionati ci sono anche due prodotti provenienti dalle cantine della nostra Sardegna. Quali? Si tratta dell’Agricola Punica sola dei Nuraghi Barrua 2012 e delle Tenute Sella & Mosca Cannonau Riserva 2018. Due prodotti d’eccellenza che hanno conquistato anche i fini palati degli esperti di Wine Spectator.
