Si moltiplicano nell’Isola le spiagge che saranno a numero chiuso durante l’estate.
L’ultima in ordine di tempo sarà la spiaggia di Su Sirboni, nella marina di Gairo. Una spiaggia bellissima, con la sua sabbia fine, l’acqua bassa adatta per tutte le età e i suoi celebri scogli rossi. La scelta è quella di tutelare questo piccolo litorale sulla costa nuorese, sia dal punto di vista ambientale che per la sua storia: proprio lì negli anni ’60, nacque il primo complesso turistico sul mare della Sardegna. Il sindaco di Gairo, Sergio Lorrai, lavora per la predisposizione dell’ordinanza che introdurrà il numero chiuso a partire dal prossimo giugno.
“Dobbiamo essere pronti con il personale che regolamenterà gli accessi e si occuperà dei servizi – ha detto il primo cittadino – Contiamo di iniziare a giugno con gli ingressi contingentati, necessari per tutelare il nostro piccolo gioiello ma anche, in tempo di pandemia, per garantire che siano rispettate le distanze minime tra un ombrellone e l’altro. L’idea è quella di proseguire su questa linea anche nei prossimi anni così da tutelare la spiaggia e garantire i servizi”. Quanto al complesso turistico sul litorale, il sindaco spiega: “Stiamo lavorando all’ultimazione del Puc attraverso il quale riqualificare la struttura, che attualmente si sviluppa su 17mila metri cubi, rendendola più funzionale e meno impattante dal punto di vista ambientale. E’ una struttura storica che intendiamo valorizzare al meglio”.