Annunci
Non ci sono restrizioni o denunce che tengano: sono in tanti a violare le regole che impongono di stare a casa.
Lo “sveglio”, o meglio, gli “svegli” di oggi sono internazionali, seppure il fatto sia accaduto in Sardegna, precisamente a Sassari, dove sedici giovani studenti Erasmus spagnoli sono stati denunciati perché stavano festeggiando un compleanno in una terrazza all’aperto. Per identificarli è stato necessario l’uso di un drone. La Polizia locale è stata allertata da varie chiamate che segnalavano musica e schiamazzi provenire da una terrazza nella zona di via Amendola. Erano i 16 giovani iberici che, fregandosene altamente della pandemia e delle più elementari norme di sicurezza, festeggiavano un compleanno sul tetto di un palazzo della zona.
Attraverso il nucleo specializzato nell’uso dei droni, la Polizia ha effettuato una ricognizione volante e individuato i responsabili, che abitano in diversi quartieri e che per arrivare alla festa hanno attraversato la città. I ragazzi, oltre ad aver violato l’articolo 650 del codice penale, hanno messo in pericolo la propria incolumità e quella degli altri, visto che stavano seduti sul cornicione, poggiandovi anche bottiglie di vetro e piatti. Colti in flagrante, uno di loro era già noto alle forze dell’ordine per atti di vandalismo ai beni pubblici compiuti pochi mesi fa sempre a Sassari. Di sicuro, con comportamenti come questi la lotta al Coronavirus sarà sempre più difficile.
