Un articolo di qualche giorno fa, pubblicato sul celebre portale “Reporter Gourmet”, elogia una delle eccellenze della nostra Sardegna, che sarebbe “il primo vero formaggio consumato dai nostri antenati europei”.
Forse su callu ‘e crabittu è stato il primo vero formaggio consumato dai nostri antenati europei. La sua semplicità e arcaicità lo pongono all’anno zero dell’addomesticamento dei ruminanti e ai primordi della fabbricazione di formaggi. Deve essere stata una gran scoperta capire che l’abomaso dei ruminanti lattanti conteneva un corredo enzimatico adatto a far coagulare il latte e a farne formaggi. Da quella scoperta casuale è partita l’avventura dei casari, che nei millenni hanno saputo caratterizzare migliaia di tipologie diverse di caci, partendo dalla stessa materia prima, il latte.
Comincia così l’articolo – a firma di Alessandra Guigoni – intitolato “Su callu ‘e crabittu, il formaggio spalmabile più antico del mondo che arriva dalla Sardegna”, che presenta uno dei 205 Prodotti Agroalimentari Tradizionali della Sardegna, riconosciuti dalla Regione Sardegna e dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali. Su callu ‘e crabittu è certamente uno dei formaggi più pregiati della nostra Isola, una prelibatezza il cui “sapore è piccante, la crema di su callu infatti concentra tutte le proprietà e i sapori del latte caprino e degli enzimi contenuti nell’abomaso del capretto”. Nel pezzo di Reporter Gourmet viene anche descritta la tecnica con la quale questo pregiato formaggio viene prodotto.
Se volete leggere l’articolo completo CLICCATE QUI