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Si è svolta a Verona la quinta edizione degli Italian Cheese Awards, la competizione che premia i formaggi nazionali prodotti con 100% latte italiano.
Una giuria composta da esperti ed operatori del settore aveva il compito di degustare e valutare i formaggi “nominati” e giunti in finale. Erano ben dieci le categorie nelle quali erano suddivisi i formaggi, ognuna delle quali con un vincitore. Oltre a queste, vi erano le categorie speciali, che nominavano anche il “Formaggio dell’Anno”, la categoria più ambita.
Il “Formaggio dell’Anno” è stato proclamato il Fiore Sardo Dop di Salvatore Bussu Debbene, del caseificio Debbene di Macomer. Una vera e propria eccellenza della Sardegna, prodotta dall’azienda Debbene Formaggi Biologici, un “formaggio antico, prodotto con latte crudo intero di pecora di razza sarda”. Produzioni biologiche, in perfetta armonia con l’ambiente, l’azienda non usa prodotti chimici, così i formaggi – sottoposti a rigidi controlli – mantengono tutte le loro proprietà organolettiche e hanno elevati valori nutritivi.
Ecco la scheda del Fiore Sardo Dop, il formaggio italiano dell’anno, presa direttamente dal sito dell’azienda (www.formaggidebbene.it):
PECORINO FIORE
Materia prima: Latte ovino crudo biologico di pecore di razza sarda allevate allo stato brado
Aspetto: Di forma cilindrica con facce del diametro di cm 20 e altezza dello scalzo bombato di 11/12 cm. La crosta è scura per la leggera affumicatura, di colore olivastro intenso. La pasta è compatta e friabile di colore paglierino decisamente occhiata
Sapore: Deciso, piccante, con sensazioni ovine e vegetali di frutta secca e piante officinali e con note di affumicatura
Stagionatura: Stagionato a maturazione media (superiore a 6 mesi)
Peso: 3,0 kg circa
Curiosità: I formaggi Debbene, sono biologici e trattati in crosta solo con olio. Questo pecorino piace non solo per il suo sapore, ma anche perchè ogni forma parla del territorio. Viene prodotto solo con il latte delle pecore di razza Sarda allevate dall’ azienda allo stato brado e l’alimentazione viene arricchita solo con mangimi biologici. Agli animali non vengono mai somministrati antibiotici e anche il caglio usato per la coagulazione è ottenuto da agnelli di razza Sarda. Per l’affumicatura del Fiore Sardo vengono utilizzati esclusivamente legni locali e viene messo a stagionare in cantine naturali.