Tutti nel mondo conoscono la “Pietà”, celebre scultura realizzata realizzata da Michelangelo Buonarroti e custodita nella Basilica di San Pietro in Vaticano.
Molti però non sanno che anche la Sardegna ha la sua “Pietà di Michelangelo”. Vi starete chiedendo di cosa parliamo…vero? Ebbene, nei primi anni del ‘900 fu effettuato un sensazionale rinvenimento archeologico, precisamente nel territorio di Urzulei, dove un giovane del paese, mentre cercava radica di erica destinata alle fabbriche di pipe in Germania, trovò una meravigliosa statuetta di bronzo nella grotta “Sa Domu ‘e s’Orcu”. Questa statuetta di epoca nuragica, risalente a circa 3500 anni fa, raffigura una madre con un figlio morto (o morente) in braccio, come se volesse supplicare qualche arcaica divinità per la sua salvezza. Ecco una foto della statuetta:
E’ proprio il modo in cui i personaggi sono posti che ricorda la famosa “Pietà di Michelangelo”, al punto che il bronzetto è stato ribattezzato “La Pietà Sarda”, mentre l’archeologo Giovanni Lilliu gli diede il nome “Madre dell’Ucciso”. Restano i dubbi su reale significato di questa statuetta, ma la somiglianza con la celebre scultura di Michelangelo è davvero notevole. Se volete ammirare dal vivo questa meraviglia nuragica vi basta recarvi al Museo Archeologico Nazionale di Cagliari, dove è tuttora conservata.