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Le vacanze in Sardegna del vicepremier Luigi Di Maio stanno facendo infuriare tante persone, soprattutto quelle che in questi giorni di festa devono lavorare.
L’esponente principale del Movimento 5 Stelle, attualmente fidanzato con Virginia Saba, sta passando qualche giorno di vacanza nella nostra Isola. Non tutti però sembrano prendere bene le varie foto pubblicate da Di Maio sui sociale. In particolare commessi dei supermercati e centri commerciali, che nelle giornate di Pasqua e Pasquetta sono come sempre al lavoro. Perché? Semplice. Uno dei cavalli di battaglia dei Cinque Stelle in campagna elettorale era la chiusura lavorativa nei giorni di festa dei supermercati e dei centri commerciali. Ora che sono al governo di questa promessa pare sia sparita ogni traccia, almeno per ora. Proprio Di Maio era stato il principale sostenitore della proposta di chiusura dei negozi nei giorni festivi.
Da qui gli attacchi a Di Maio, che si fotografa mentre fa apnea nei fondali della Sardegna e si fa un selfie con alle spalle – insieme alla sua fidanzata – il Nuraghe Arrubiu di Orroli. “Il Governo del cambiamento non ha cambiato proprio nulla”, attacca Francesco Iacovone, del Cobas nazionale, “Una proposta di legge arenata in commissione e la promessa che il passato Natale i commessi lo avrebbero trascorso in famiglia che si è rivelata la solita bufala elettorale. Il vice premier passa dalle piste da sci delle località esclusive con Di Battista in inverno, al mare della Sardegna in primavera e posta selfie e video di auguri, ma della legge nemmeno l’ombra”.
Insomma, sebbene le varie foto postate sui social da Di Maio rappresentino una bella vetrina per le bellezze della Sardegna, sembra proprio che chi si vantava di voler abbattere i privilegi e la casta pensi più alle proprie vacanze e non alle tante promesse fatte. Come dar torto allora a chi si sente preso in giro e deve passare a lavoro i giorni di festa? Voi cosa ne pensate?
