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La Sardegna è la terra dei Centenari. Ma qual è l’aspettativa di vita nell’Isola. Ce lo rivela un recente studio dell’Osservatorio Nazionale della Salute.
In Italia si vive più a lungo a seconda del luogo di residenza o del livello d’istruzione. La Sardegna è al di sotto delle media nazionale di 82,75 anni, ma tra le regioni del Mezzogiorno è una di quelle che sta meglio. Nell’Isola si vive in media sino a 82,64 anni. Le disuguaglianze tra le regioni sono acuite dalle difficoltà di accesso ai servizi sanitari che penalizzano la popolazione dei livelli sociali più bassi, che hanno un impatto significativo sulla capacità di prevenire o di diagnosticare rapidamente le patologie. Tutto questo è emerso da uno studio dell’Osservatorio Nazionale della Salute (ONS).
Anche la mortalità prematura, proposta dall’Oms nell’ambito della Sustainable development goals, denuncia forti divari territoriali. Proprio la Sardegna – insieme a Campania, Sicilia, Lazio, Piemonte e Friuli – presenta valori elevati di mortalità prematura, al di sopra della media nazionale. Un dato molto negativo e grave – come denuncia l’Osservatorio – visto che si tratta di morti evitabili con idonee politiche di prevenzione.
Se andiamo a guardare le varie località della nostra Isola, per quanto riguarda le speranze di vita, Cagliari è una delle città migliori d’Italia con medie superiori a nord ovest e nord est: 83,49 anni. Al secondo posto c’è Olbia Tempio con 82,85, al terzo Oristano con 82,65. All’ultimo posto l’Ogliastra con 81,57 anni.
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