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Arriva anche in Sardegna uno strumento importante contro la lotta alla droga e al bullismo. Si chiama You Pol.
E’ un applicazione per smartphone che permette di segnalare alla Polizia eventuali situazioni di spaccio di stupefacenti o di bullismo. Secondo il questore di Cagliari, Pierluigi D’Angelo, che ha presentato l’app, si tratta di “un sistema più logico, pratico e indirizzato ai ragazzi. Un amico virtuale a cui rivolgersi per denunciare, anche in forma anonima, episodi di bullismo o spaccio di droga. Un modo per avvicinare sempre di più la Polizia ai cittadini e permettere di intervenire in maniera tempestiva”. Già avviata a Milano, Roma e Catania, l’applicazione ha appunto lo scopo di permettere a tutti, giovani e adulti, di interagire con la Polizia di Stato, consentendo l’invio di segnalazioni di episodi di bullismo o di spaccio di sostanze stupefacenti. Grazie a You Pol sarà, infatti, possibile inviare immagini o segnalazioni scritte direttamente alla sala operativa della Questura. Per il momento il servizio è attivo solo per la provincia di Cagliari, ma nei prossimi mesi sarà esteso a tutta la Sardegna. L’applicazione è scaricabile gratuitamente e si potrà usare sia registrandosi, avendo un confronto con gli operatori, sia in forma anonima.
“E’ un modo per far sentire più sicuri i cittadini – ha ribadito il questore di Cagliari – denunciare episodi di bullismo o di spaccio è un dovere civico, speriamo che con questa app ci sia una maggiore collaborazione da parte dei giovani. Nelle prossime settimane incontrerò i ragazzi nelle scuole, dove già siamo presentati, per parlare proprio di bullismo e legalità, e sarà occasione per presentare questo nuovo strumento”. Speriamo che diventi uno strumento molto utile per prevenire questi due gravi problemi sociali.
