SPIAGGE DI VILLASIMIUS: CLAMOROSA DECISIONE DI QUESTO COMUNE. E ANCHE CAGLIARI SI VUOLE ADEGUARE!

Il comune di Villasimius ha preso una decisione che potrebbe aprire una strada importante e che in tanti comuni potrebbero presto seguire, a cominciare dal comune di Cagliari. Una decisione che ha del clamoroso e che i cittadini da tanto tempo chiedevano. 

Qual è questa decisione? Nelle spiagge di Villasimius, gli ambulanti che vorranno vendere la mercanzia ai bagnanti dovranno tenere in bella vista un tesserino numerato. Praticamente, per la prima volta, si parte con un tentativo di regolarizzazione dei tanti (a volte troppi) venditori ambulanti che nelle spiagge cercano di vendere la loro merce, spesso senza nessuna autorizzazione e in nero. 

Adesso per poterlo fare a Villasimius gli ambulanti dovranno richiedere al Comune un tesserino di riconoscimento, dimostrando però di avere una partita IVA o comunque un’attività regolare. Non solo, a Villasimius il comune ha deciso che in tre spiagge, che rappresentano tre degli angoli più belli del sud est della Sardegna, il divieto di accesso per i venditori ambulanti sarà assoluto. Quali spiagge? Punta Molentis, Porto Sa Ruxi e la spiaggia del Riso.

Vita dura, dunque, per gli ambulanti in spiaggia, spesso troppi e a volte decisamente pressanti coi bagnanti. Dai carretti spinti sulla battigia ai massaggi e tatuaggi cinesi, persino prodotti tipici (formaggi e vini) proposti ai bagnanti da persone senza alcuna licenza. La prossima estate tutto ciò a Villasimius non sarà possibile, grazie al tentativo di disciplinare il commercio in area demaniale, ottemperando tra l’altro  alle normative comunitarie. 

Una decisione che pare anche il comune di Cagliari stia prendendo in considerazione, per adottarla sulle proprie spiagge, a cominciare dal Poetto, dove la vendita selvaggia e il via vai di ambulanti senza licenza è ormai da tempo la consuetudine. In consiglio comunale, sia la maggioranza che l’opposizione si dicono favorevoli ad applicare le stesse decisioni prese dal comune di Villasimius. L’assessore comunale alle Attività produttive Marzia Cilloccu, ha affermato che “la competenza sulla spiaggia è dell’assessorato al Patrimonio, ma a titolo personale mi trovo d’accordo con l’iniziativa di Villasimius. Faccio anche presente che spesso tanti ambulanti, anche in centro, sono regolari, anche la gente a volte è convinta del contrario”. Di sicuro, non sono regolari la maggior parte dei tantissimi parcheggiatori abusivi che ormai in diversi punti della città stanno diventando un ossessione per i cittadini, spesso costretti a comprare o a dare soldi per evitare problemi più gravi. 

La speranza, come detto, è che Villasimius abbia aperto la strada e che siano tanti i comuni che la seguono, a cominciare da quello di Cagliari.

LO STAFF