Si sa che non si può resistere al potere della bellezza femminile e che nel corso del tempo numerose battaglie sono state combattute per la conquista di donne dal fascino incantevole.
Pare che questo sia anche il caso di una serie di cruenti eventi avvenuti in un paese della Sardegna, parliamo di Mannorri, addirittura scomparso, come narra la leggenda, a causa di un’avvenente fanciulla che vi abitava.
Una delle storie, che hanno per protagonista la stupenda giovane di Mannorri, racconta che un giorno un audace giovane del villaggio, all’uscita della chiesa, le diede un bacio, senza preavviso.
La ragazza, presa alla sprovvista, non ricambiò ma neanche si lamentò. Purtroppo, il temerario corteggiatore venne trovato morto il giorno seguente, impiccato per i piedi nel terreno di un altro pretendente. Quest’ultimo fu ucciso a sua volta dal fratello del primo assassinato. Un parente della seconda vittima si vendicò subito e uccise a sua volta; così cominciò la sanguinosa faida che si estese in breve tempo a tutte le famiglie del paese.
Ma come spesso accade, a questa versione se ne affianca una diversa, che ha come protagonista un pastore, Giuanni Indentiu.
Quest’uomo si ostinava nel volersi sposare con la fanciulla, incontrando però l’opposizione della famiglia in quanto era violento e non di bell’aspetto.
Si dice che la faida partì dall’uccisione del padre della ragazza da parte del testardo spasimante. Altri invece sostengono che il fidanzamento tra i due non sarebbe stata impedito dalla famiglia della bella donzella, ma da uno straniero di cui la ragazza si era invaghita, ammazzato dal geloso Giuanni.
—