Sono fra i più amati dolci tipici della tradizione sarda, originari del Campidano, ma ormai presenti in tutta la Sardegna. I buonissimi Pirichittus possono essere “pieni”, cioè con una pasta morbida all’interno, oppure con l’interno che risulta quasi vuoto, i cosiddetti “Pirichittus ‘e entu”. Vediamo come si preparano.
INGREDIENTI
400 gr circa di farina, 10 tuorli, 10 cucchiai di olio di semi, 2 cucchiai di zucchero, 1 bustina di lievito per dolci, buccia grattugiata di un limone
Per la glassa – 600 gr di zucchero, un bicchiere d’ acqua, mezza fiala di acqua di fiori d’ arancio
PREPARAZIONE
Mettete in una ciotola i tuorli e 2 cucchiai di zucchero. Iniziate a lavorarli con una frusta da cucina, fino a quando otterrete una morbida crema. Continuando a lavorare con la frusta, aggiungere lentamente l’olio e poi, senza fermarvi, inserite anche la buccia grattugiata del limone. Fatto questo, setacciate la farina con il lievito e poi aggiungetela poco per volta al composto, fino a quando riuscirete ad ottenere un impasto da lavorare con le mani.
Una volta che i dolci sono fuori dal forno e che la glassa è pronta, dovete versare i Pirichittus, pochi per volta, all’interno della padella, facendoli rotolare lentamente finché la glassa bianca non li ricoprirà, completamente o per una buona parte. Ora non vi resta che staccarli l’uno dall’altro, toglierli dalla padella e lasciarli raffreddare. Una volta freddi potete gustarvi questa bontà della Sardegna.
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