Annunci
Il Vinitaly rappresenta sempre l’appuntamento principale in Italia per quanto riguarda il vino. Nel corso della manifestazione di quest’anno i vini sardi hanno riscosso un ottimo successo e nel Concorso Enologico Internazionale, svoltosi a Verona dal 13 al 16 aprile 2015, due cantine della Sardegna hanno ricevuto rispettivamente un “Gran Medaglia d’Oro” e un Medaglia d’argento.
La Gran Medaglia d’Oro è stata vinta dal Bàlari della Cantina del Vermentino di Monti (nella categoria vini frizzanti a denominazione di origine e a indicazione geografica gruppo 1 – vini bianchi e rosati secchi e semisecchi con residuo zuccherino fino a 35 grammi/litro), mentre la Medaglia d’Argento è andata al Simmaco 2011 della Cantina Deidda di Simaxis (nella categoria vini tranquilli a denominazione di origine e a indicazione geografica gruppo 5 – vini rossi dai tre ai quattro anni dalla vendemmia). Due prestigiosi riconoscimenti che confermano quanto di buono stanno facendo le cantine della Sardegna in questi anni.
Due ottimi vini sardi, che testimoniano anche la crescita di due importanti cantine isolane.
Il Bàlari è un vino frizzante da uve Vermentino che, pensate, negli scaffali dei supermercati potete acquistare a circa cinque euro a bottiglia: una dimostrazione che spesso il top della qualità non significa necessariamente costi alti.
Il Simmaco delle Cantine Deidda è invece un vino rosso che cattura gli amanti di Amarone. Nella vendemmia del 2011 sono state fatte solo 4 mila bottiglie, tutte numerate. Il 70 per cento delle uve è a base di Cannonau, Muristellu e Carignano e per il 30 per cento è Cabernet Sauvignon e Sirah. Il segreto è stato quello di utilizzare delle uve stramature, ottenendo un risultato che è piaciuto moltissimo.
Complessivamente la Sardegna era presente al Concorso (il più rigoroso e selettivo del mondo) con 164 campioni, ricevendo ben 42 Gran Menzioni. CLICCATE QUI se volete vedere tutti i vini sardi premiati.
Le premiazioni si svolgeranno nel corso dell’EXPO di Milano 2015.
—
—