La pasta è senza dubbio l’alimento principale delle tavole in Italia. In commercio ce ne sono di tantissimi tipi e di tantissime marche. Leggere le etichette è importante per conoscere il luogo nel quale la pasta viene prodotta. Si scopre così che in molti supermercati alcune delle marche “low cost” sono fatte da produttori famosi. Andiamo quindi a scoprire chi produce la pasta per i principali marchi dell Grande Distribuzione in Italia.
Pasta, ecco i marchi famosi che producono per i supermercati, tra loro marchi come Garofalo, Rummo, Liguori e Maffei
Parliamo di pasta, l’alimento preferito dagli italiani principe di migliaia di ricette che caratterizzano la nostra cucina. Ne possiamo trovare in commercio tantissime tipologie e formati con prezzi che variano molto da pochi centesimi a diversi € al Kg. Ma se leggiamo l’etichetta possiamo scoprire come i prodotti della GDO hanno spesso produttori famosi che producono per loro ottima pasta, spesso la stessa del prodotto marchiato, ma ad un costo solitamente inferiore. Ricordiamo che per vedere se due prodotti possono essere uguali bisogna confrontare: stabilimento di produzione, ingredienti e tabelle nutrizionali. Vediamo chi produce la pasta per i principali marchi dell Grande Distribuzione:
PASTA COOP
- Parte della pasta a marchio Coop linea “Fior Fiore” prodotta da Liguori Pastificio dal 1820 S.p.A., nello stabilimento di via dei PAstai 50, 80054 Gragnano (NA) (Spaghetti 118, Penne rigate 133, Caserecce 168)
- Parte della pasta a marchio Coop e parte della linea “Fior Fiore” prodotta dal pastificio Molino e Pastificio Rummo S.p.A., Benevento nello stabilimento di Benevento, Contrada Ponte Valentino.
- Orecchiette e pasta fresca a marchio Coop è prodotta da Pastaio Maffei
- La pasta tradizione del Pastaio è prodotta dal pastificio Liguori La pasta biologica ViviVerde è prodotta da Rummo
PASTA CONAD
- Pasta Conad è prodotta da La Molisana
- Pasta formato speciale Conad è prodotta da Rummo
- Pasta ripiena Conad è prodotta da Pastificio Rana S.P.A.
- Spaghetti integrali Conad Il Biologico sono prodotti da Rummo
- Fettuccine all’uovo Conad sono prodotte da Pastificio Le Mantovanelle srl (MN)
PASTA EUROSPIN
- La pasta Tre Mulini (formato speciale – Casareccia di Gragnano) è prodotta da Pastificio Liguori Via dei Pastai, Gragnano (NA)
- La pasta Tre Mulini (secca) viene fatta ad Enna nella fabbrica che produce la pasta Ceccato
- La pasta Tre Mulini è prodotta da Pasta di Sardegna F.lli Cellino
- La pasta all’uovo Tre Mulini è prodotta da Pastificio Andalini
- La pasta tre Mulini secca tipo TAGLIATELLE è prodotta da PASTA ZARA via delle sabine muggia TS
- La pasta secca Tre Mulini tipo Risone è prodotta in Area Industriale di Nola, Polvica di Nola (NA) presumibilmente Pastificio Guido Ferrara
- Le lasagne secche “TRE MULINI” prodotta in via Eugenio Montale 11 Casaleone (VR) da Pastificio CA’ NOSTRA S.R.L
PASTA LIDL
- La pasta marchio Itaiamo trafilata al bronzo è prodotta da Pastificio Liguori Via dei Pastai 50 Gragnano (NA)
- La pasta fresca Nonna Mia é prodotta da Armando De Angelis
- La pasta Combino in sacchetto è attualmente prodotto da Pastificio La molisana, Campobasso
- Alcuni formati a marchio Combino in sacchetto come penne, spaghetti e sedani sono prodotti da Pasta Zara S.p.A. di Riese Pio X (Treviso)
- La pasta secca a marchio De Luxe è prodotta x la lidl da Pastificio Taralloro , Sammichele di Bari
CARREFOUR
- La Pasta Carrefour Selection (formati speciali) è prodotta da Garofalo Via dei Pastai 42 Gragnano (NA)
- I troccoli e molti formati di pasta fresca carrefour sono prodotti da Maffei La Pasta integrale Carrefour Bio è prodotta da Rummo S.p.A. Contrada Ponte Valentino 82100, Benevento, Italia
- La Pasta Carrefour è prodotta da DE MATTEIS AGROALIMENTARE S.P.A (Baronìa)Via Amoretta – Parco S.Nicola N.6/E – 83100 AVELLINO
ESSELUNGA
La pasta Esselunga è prodotta in parte da Colussi Group (pasta Agnesi) e in parte da De Matteis
* Dati estratti dalla nostra Wikipedia dei Prodotti.
COME RICONOSCERE SE LA PASTA E’ DI QUALITA’ – Ma come riconoscere una buona pasta dal punto di vista qualitativo? Leggendo l’etichetta ovviamente!..e guardando anche i valori proteici. Le proteine infatti sono un discreto indicatore per conosce la qualità della pasta e non tutti gli italiani lo sanno che per legge ci devono essere un minimo di 10,5 g di proteine per 100gr di prodotto nella pasta a grano duro. Maggiore è la quantità di proteine riportata infatti, migliore sarà infatti la qualità della pasta. Il grano duro ha più proteine rispetto al tenero. Questa qualità si trasferisce alla semola e di conseguenza alla pasta. Maggiore è il tenore di proteine nella pasta, maggiore è la sua capacità di formare in cottura una maglia glutinica (una sorta di reticolo che le proteine del glutine formano intorno alle molecole di amido) serrata che riesca a intrappolare l’amido. Le proteine sono responsabili del dente della pasta, l’amido della collosità. Il quantitativo di proteine lo trovate leggendo l’etichetta. Le proteine della semola di grano duro, quindi a contatto con l’acqua durante la fase di formazione dell’impasto, creano un reticolo proteico assai compatto, il glutine, che conferisce alla pasta cotta consistenza ed elasticità e trattiene l’amido, evitando la collosità che è il difetto meno tollerato dal consumatore italiano. Maggiore è la percentuale di proteine nel grano duro e nella semola da esso derivata migliore sarà la consistenza e minore la fuoriuscita di amido durante la cottura. L’ideale è un contenuto proteico che si avvicina o supera il 14%, ma non si trova frequentemente sugli scaffali anche perché è difficoltoso e piuttosto costoso reperire grano duro in grado di assicurare, dopo la sua trasformazione in semola, una tale quantità di proteine nel prodotto finale. Un elevato contenuto proteico consente, pertanto, di avere una pasta che dopo la cottura è consistente ed elastica, prende facilmente il condimento, non si sfalda e, una volta scolata, sarà priva di quella indesiderata patina collosa che la fa ammassare sul piatto.
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