Il portale on line del quotidiano Il Sole 24 ore ha pubblicato l’elenco dei 10 luoghi più inquinati d’Italia, secondo una “classifica” stilata da Legambiente. Sono i luoghi del Belpaese dove veleni, tumori e morte vengono provocati da sversamenti illeciti di rifiuti urbani, fanghi industriali, metalli pesanti e residui di fumi petrolchimici che avvelenano le falde, il suolo e l’atmosfera. Uno di questi “luoghi maledetti” purtroppo è in Sardegna.
In questa tremenda “classifica” si piazza infatti anche Portoscuso, nel Sulcis Iglesiente. Del resto con il suo polo industriale di Portovesme che ospita e ha ospitato nel tempo numerose industrie, dall’Alcoa all’Eurallumina alla Portovesme srl solo per citarne alcune, non poteva che essere così. Il polo industriale di Portovesme attualmente è in crisi, con la maggior parte delle fabbriche che sono chiuse, ma che senz’altro hanno lasciato sul territorio una pesante eredità di inquinamento del sottosuolo e dell’aria.
Sono tutte zone d’Italia praticamente rovinate dall’uomo e dall’inquinamento, si va dall’Ilva di Taranto alle terre della Campania dove per decenni sono stati smaltiti rifiuti industriali illeciti. Per vedere la “classifica” completa CLICCATE QUI.
Certo che ci sembra strano che in questa classifica non venga nemmeno menzionata la SARAS e il territorio di Sarroch.
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