Anche in Sardegna abbiamo ladri abilissimi, capaci di smontare in un batter d’occhio un’intera autovettura per portarla via a pezzi. Eppure per l’Unione Sarda questo è impossibile. I nostri “amabili” ladri sardi sono degli ingenuotti incapaci di simili prodezze. Così il furto avvenuto a Posada per il quotidiano più letto dai sardi sarebbe “in pieno stile napoletano”. Come a dire che il furto deve per forza essere opera di qualcuno venuto da fuori, probabilmente dal Napoletano.
Una gaffe che – a nostro avviso – è più di una gaffe. Perché alimenta pregiudizi che un giornale con la tiratura che ha l’Unione Sarda non dovrebbe assolutamente permettersi di esprimere. Perché, se mai ce ne fosse bisogno, contribuisce a buttare benzina sul fuoco nei rapporti (diciamolo, non proprio idilliaci, soprattutto in ambito sportivo) tra sardi e napoletani. Semplicemente, perché bisognerebbe scrivere i semplici fatti e non giudizi personali che sicuramente al lettore poco fregano.
Va bene che l’Unione non è nuova a certe gaffes e che è tutto fuorché un giornale indipendente e obiettivo. Ma a tutto c’è un limite no?
Qui di sotto l’articolo “incriminato”. Consigliamo al giornalista in futuro di evitare questi (pre)giudizi che non servono assolutamente a nulla. Perché se siamo noi i primi a pensare che i napoletani “son tutti ladri”, poi non lamentiamoci quando sentiamo in giro dire che i sardi “sono tutti pastori che…”