“Se noi guardiamo tutti i sindaci invitati da Marino alla chiusura, sono sindaci del fallimento come Pisapia a Milano o Zedda a Cagliari”. Sono queste le durissime parole utilizzate contro il sindaco di Cagliari, Massimo Zedda, dal sindaco uscente di Roma, Gianni Alemanno. Che si scaglia contro i sindaci di Cagliari e Milano alla (disperata?) ricerca di consensi per cercare di battere nel ballottaggio per la Capitale il suo avversario, Ignazio Marino, che lo ha battuto e non di poco al primo turno.
Non usa giri di parole Alemanno – da alcuni definito “il peggior sindaco della storia di Roma” – nei confronti dei suoi colleghi Zedda e Pisapia, invitati da Marino per la sua campagna elettorale, ma non solo. “Sono presenze che testimoniano il fallimento della speranze di cambiamento tramite istanze radicali – ha infatti continuato il sindaco di Roma – quando poi si torna alla realtà tutto viene spazzato via dalla vita quotidiana. Il caso più simbolico è quello di De Magistris che però non è stato invitato”.
Per molti questa è una mossa estrema per riacquistare consensi da parte di Alemanno, in vista del ballottaggio. Ce la farà? Il sindaco uscente appare molto sicuro della vittoria e afferma che “non ci sono dubbi, sarò io il prossimo sindaco di Roma”, anche se probabilmente non la pensa così la maggioranza dei romani. Chissà cosa ne penserà Massimo Zedda delle parole del suo (ex?) collega di Roma…