La Fondazione Michael J. Fox premia un ricercatore sardo. LEGGETE QUI

La prestigiosa fondazione americana Michael J. Fox ha premiato e conferito un finanziamento di 62 mila dollari ad un giovane ricercatore sardo, il cagliaritano Manolo Carta, dell’Università di Cagliari, per i suoi studi sul morbo di Parkinson. Il celebre attore divenuto una star mondiale grazie alla serie di film “Ritorno al futuro” è da tempo malato proprio di Parkinson. 

Il ricercatore cagliaritano grazie alle sue ricerche ha rivelato il ruolo decisivo dei neuroni che producono la serotonina, un neurotrasmettitore cerebrale, nella comparsa delle discinesie, cioè quei movimenti involontari che colpiscono i pazienti affetti dal morbo di Parkinson condizionandone pesantemente la vita. Grazie a queste ricerche si potrebbe infatti arrivare a testare farmaci che riescano a limitare questi movimenti involontari.

Per il dottor Carta è il secondo finanziamento ricevuto, dopo quello ottenuto in collaborazione con la dottoressa Micaela Morelli, docente ordinario di farmacologia, nel 2012. La speranza è che queste scoperte possano veramente portare dei risultati concreti per aiutare tutte le persone colpite dal Parkinson, per arrivare magari un giorno a trovare una cura definitiva.

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