Nuovo appuntamento con l’arte presso il Val.dy Centro a Cagliari. Questa volta la curatrice Valentina Dessy ha scelto come protagonista la pittura acrilica con la mostra intitolata “MAP. I COLORI DELL’ACRILICO” che vede le opere dell’artista Massimo Piga.
Sabato 20 Aprile, alle 18,00, si terrà presso Val. dy centro, in via Vincenzo Sulis 20 a Cagliari, il finissage della mostra di pittura di Map. Durante la serata, oltre ad ammirare le opere dell’artista, ci sarà la possibilità di degustare i prodotti offerti dalla Cantina di Oliena e il Riso IFerrari.
L’ARTISTA
MAP, noto Massimo Piga, è nato a Iglesias il 9 febbraio del millennio scorso (da genitori sardi) dove vive, lavora e crea le sue opere multicolor. Si avvicina da autodidatta al mondo dell’arte in età molto giovane, il suo umorismo e la sua autoironia caratterizzano le sue prime esperienze artistiche di vignettista. Inizia così il suo percorso artistico. Collabora dal 1997 al 2009 con diverse testate giornalistiche, tra le più note a livello regionale, pubblicando vignette inerenti il mondo del lavoro, cronaca e sport.
Nel 2003 pubblica il libro “Da rombo di tuono a Magic Box” breve storia del Cagliari Calcio a vignette. Nel 2009 pubblica il libro: “Io sono el Pibe”. Divertente storia a vignette sulla turbolenta vita di Diego Maradona.L’incontro di altre culture, soprattutto quelle del Sud America attraverso i suoi tanti viaggi, lo portano ad accrescere la sua ecletticità e curiosità verso tutto ciò che incontra, la sua arte oggi: un mondo di colori e forme in continua evoluzione.
Dal 2010, intraprende un nuovo percorso artistico evolutivo con la trasposizione dei suoi personaggi vignettistici su tela, partecipando a varie mostre tra Iglesias Cagliari, Villasimius, Monserrato, Sanluri e nel giugno del 2012 vince il primo premio nell’estemporanea “Paesaggi e Immagini ” di Gonnesa.
“C’era una volta”… una rivisitazione delle favole classiche: Pinocchio, Biancaneve, Cenerentola e altre hanno ispirato l’artista nel realizzare alcune delle sue opere. Mosso dal permanere nel tempo di certi archetipi, figure chiave senza tempo, ritrovate in culture e luoghi diversi. Ha pensato così di riproporle secondo il suo stile tramutando le parole in immagini. Non solo magia raccontata e ascoltata, ma soprattutto magia interpretata dagli occhi di chi guarda… bambini e adulti.”Emozioni di note su tela”… sono invece quelle ispirate ad uno dei più grandi autori della musica italiana: Fabrizio De Andrè.